Le proprietà terapeutiche del CBD

Experiencing the cbd-therapeutic properties of enectas Premium Hemp Extract, 2400mg CBD, 24% CBD, 10ml

In questo articolo esamineremo cosale proprietà terapeutiche del CBDsono, osservando i vari studi scientifici che si sono concentrati sull'argomento.

La ricerca scientifica si è concentrata sullo studio dei meccanismi di interazione tra i cannabinoidi - i principi attivi della pianta di canapa - e il nostro corpo. Gli esseri umani sono dotati di una "rete" composta da milioni di recettori capaci di interagire con i cannabinoidi: sostanze che possono essere prodotte all'interno del corpo (e che in questo caso sono chiamate endocannabinoidi) o che possono provenire dall'esterno (e che in questo caso sono chiamate fitocannabinoidi).

Questa rete di recettori è conosciuta come il “sistema endocannabinoide”.

Il cannabidiolo è un fitocannabinoide che agisce indirettamente surecettori di questo sistema. Il CBD esercita la sua azione attraverso molti meccanismi diversi: non agisce su un particolare patologiama interviene a seguito di uno squilibrio del nostro sistema endocannabinoide causato da uno stimolo, come nel caso del dolore.

È per questo motivo che il cannabidiolo (CBD) è sempre più utilizzato dalle persone per le sue proprietà terapeutiche.

Il cannabidiolo non ha un'azione specifica contro una particolare malattia o area del corpo, ma agisce come un "modulatore" del nostro sistema endocannabinoide. Il CBD, e i cannabinoidi in generale, agiscono indirettamente sui recettori di questo sistema.

enecta Premium CBD Products with therapeutic properties: Antiolytic, Analegsic, Antidepressant, Muscle Relaxant, Anticonvulsant, Anti-inflammatory, Antiemetic, Neuroprotective

Di conseguenza, si può affermare che il CBD modula i meccanismi già esistenti e ripristina la normalità in una situazione di squilibrio o scompenso nel sistema endocannabinoide.A causa di ciò, il cannabidiolo (CBD) può essere benefico, alleviando i sintomi di una malattia o di un'infiammazione.

 Quindi entriamo più nel dettaglio:
Quali sono le aree di applicazione più comuni del cannabidiolo?


CBD e dolore cronico
Cannabidiolo e le sue proprietà analgesiche:
Come interagisce con il corpo e come controlla il dolore?


Studi
ho dimostrato che il cannabidiolo è in grado di influenzare i processi chimici caratteristici dell'endocannabinoide chiamato anandamide, una delle molecole neuromodulatorie associate alla percezione del dolore. Altri studi si segnala che il CBD è in grado di attivare i recettori coinvolti nella trasmissione e nella cronicizzazione del dolore. Il cannabidiolo si è infine rivelato promettente per il trattamento di due particolari tipi di dolore cronico, il dolore neuropatico e il dolore dovuto all'infiammazione.

enecta Premium Hemp Extract, 2400mg CBD, 24% CBD, 10ml against Chronic Pain

CBD e dolore neuropatico
Il meccanismo d'azione dei cannabinoidi è stato studiato nel contesto di varie malattie e condizioni che portano a una condizione di dolore neuropatico cronico, come la nevralgia del trigemino o i cicli di chemioterapia. Studi condotti finora hanno dimostrato il eccellente efficacia del cannabidiolonell'intervento nel dolore neuropatico. Mentre altri principi attivi della cannabis sono già utilizzati in oncologia per le loro efficacia nel sollievo dalla nausea, il cannabidiolo, in particolare, ha mostrato promettenti risultati in dolore neuropatico perifericocausato dafarmaci chemioterapici.

CBD riduce anche quelle complicazioni spesso associate al dolore cronico come ansia e depressione. Secondo alcuni studi, il CBD, attraverso il suointerazione con i recettori del sistema serotoninergico, riduce queste comorbidità e aiuta il paziente a gestire la sua condizione.

Stress Relief with enecta Premium Hemp Extract, 2400mg CBD, 24% CBD, 10ml, CBD Oil against Neuropathic Pain

CBD e dolore infiammatorio
Il cannabidiolo è anche utilizzato per il trattamento del dolore causato dall'infiammazione. Diversi studi scientificiha studiato l'efficacia del cannabidiolo su molte condizioni infiammatorie, come l'artrosi. Ha stato mostrato che assumere CBD protegge le articolazioni da danni gravi eriduce l'infiammazione. Il CBD potrebbe essere un'opzione valida per il trattamento di diverse situazioni caratterizzate da dolore infiammatorio. Astudiarepubblicato sulle pagine dell'European Journal of Pain ha dimostrato che il CBD applicato sulla pelle può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione dovuti all'artrite.

La ricerca scientifica sulla relazione tra CBD e dolore ha fatto grandi progressi negli ultimi anni, e i molteplici usi che si possono fare della pianta di cannabis nella salute umana e animale sono sempre più studiati. C'è ancora molta strada da fare, ma ad oggi il cannabidiolo può essere considerato un prezioso alleato per alleviare la sofferenza causata da una condizione di dolore cronico. Sempre più medici, infatti, ne suggeriscono l'uso in parallelo ad altre terapie per accompagnare la vita quotidiana di tutte quelle persone che si trovano costrette a convivere con il dolore.

CBD products against Inflammatory Pain, CBD Oil by enecta

Ansia

una singola dose di CBD può ridurre e migliorare l'ansia derivante da SPST(simulation public speaking test - test di simulazione di conversazione pubblica)in pazienti con disturbo d'ansia sociale

L'ansia e lo stress sono sentimenti molto comuni e altrettanto generali. Uno stato di ansia può avere molteplici manifestazioni e cause, e si manifesta in modo diverso in ogni persona. Nel 2015 la rivista Neuroterapeuthics ha pubblicato una recensione degli studicondotto finora per indagare i potenziali effetti del CBD nel trattamento dell'ansia. I risultati sono molto incoraggianti. La revisione ha esaminato 49 studi preclinici, clinici ed epidemiologici; ha incluso anche ricerche che utilizzano tecniche di neuroimaging (le tecnologie che permettono lo studio del metabolismo cerebrale).

Dalla recensione, curata da Esther M. Blessing, Maria M. Steenkamp, Jorge Manzanares e Charles R. Marmar della New York School of Medicine, ha scoperto che gli studi preclinici hanno dimostrato l'efficacia del CBD nel ridurre l'ansia causata da molti disturbi come il disturbo da stress post-traumatico, il disturbo d'ansia generalizzato, il disturbo ossessivo-compulsivo e molti altri

 enecta Premium Hemp Extract, 2400mg CBD, 24% CBD, 10ml, CBD Oil against Anxiety

Nel 2018, uno studio condotto da scienziati dell'Università di Washington,pubblicato nel Journal of Affective Disorders,Ho preso un campione molto ampio di persone - più di 1.400 volontari e volontarie - per indagare l'efficacia dei prodotti a base di cannabis contro ansia e stress.

I ricercatori hanno utilizzato un'applicazione (Strainprint), in cui i partecipanti indicavano i loro dati (raccolti in forma anonima), la quantità e il tipo di cannabis utilizzata e, infine, gli effetti riscontrati.

Dalle 12.000 risposte ricevute dagli autori dello studio, è emerso che più della metà (58 per cento) ha percepito una netta riduzione dell'ansia. In particolare, la cannabis con alto contenuto di CBD e basso contenuto di THC è stata indicata come la più efficace per trattare ansia e depressione.


Disturbi del sonno

CBD contenuto nelle piante di canapa ha la comprovata capacità di ridurre l'ansia. Le evidenze scientifiche in questo campo hanno inoltre portato la ricerca a interessarsi alle possibilità di utilizzocannabidiolo per migliorare la qualità del sonno e combattere l'insonnia. Negli ultimi anni è emerso, tra molte altre cose, che il CBD è utile nella riduzione dei disturbi del sonno REM inpersone con malattia di Parkinson, che spesso si manifestano in azioni fisiche durante il sonno, mettendo l'individuo a numerosi rischi per la propria sicurezza. Risultati come questi hanno spinto il mondo della ricerca a indagare ulteriormente il ruolo che la cannabis può avere durante il sonno.

Sleeping Disorders, enecta Premium Hemp Extract, 2400mg CBD, 24% CBD, 10ml

CBD e sonno. Ricerche finora
The revisione di tutte le ricerche preliminarisu cannabis e insonnia suggerisce che il cannabidiolo (CBD) potrebbe avere un potenziale terapeutico per il trattamento dell'insonnia. Il delta-9 tetraidrocannabinolo (THC), d'altra parte, potrebbe ridurre la latenza del sonno, ma potrebbe compromettere la qualità del sonno a lungo termine.

Il CBD si è dimostrato più che promettente nel trattamento dei disturbi del sonno e, se assunto a basse dosi, della sonnolenza diurna eccessiva. La ricerca sulla cannabis e il sonno, sebbene ancora nelle sue fasi iniziali, ha prodotto risultati positivi. Ulteriori studi controllati e longitudinali sono essenziali per migliorare la nostra comprensione delle implicazioni di ricerca e cliniche.

Research, enecta Premium Hemp Extract and its therapeutic properties
CBD against Anxiety for betterSleep, enecta Premium Hemp Extract for Patients with post-traumatic stress disorder (PTSD)

CBD, ansia e sonno
Pazienti condisturbo da stress post-traumatico (PTSD)spesso si lamentano di disturbi del sonno, come l'insonnia o varie anomalie durante il sonno REM. Il cannabidiolo (CBD), un componente della cannabis, riduce il sonno fisiologico non-REM (NREM) e il sonno REM.

Considerando che la progressione dell'ansia è generalmente causata da uno stress persistente nel corso del tempo,ricercatori presso l'Università Nazionale di Taiwanvolevo indagare se il cannabidiolo si sarebbe dimostrato efficace nel mitigare i disturbi del sonno causati dall'ansia.

Il team di ricerca ha sottoposto alcuni topi a varie procedure standard e successivamente ha somministrato loro CBD. I ricercatori hanno immediatamente notato una diminuzione generale dell'ansia (confermando i numerosi risultati già ottenuti in questa direzione). Inoltre, come era stato ipotizzato, il CBD ha efficacemente bloccato lo stato di ansia che si manifestava durante la fase REM del sonno, permettendo ai topi un lungo riposo tranquillo.

La cannabis si sta dimostrando ogni giorno di più un alleato utile per migliorare la qualità del nostro riposo. L'importante, come sempre, è consumare prodotti di qualità, certificato e prodotto in modo naturale.


Epilessia

“Il cannabidiolo si sta dimostrando efficace nei pazienti resistenti ai farmaci per alcune forme più gravi di epilessia, con una riduzione della frequenza delle crisi quasi della metà.”

"
In futuro in Italia potrebbe diventare un'alternativa terapeutica per decine di migliaia di personediceMarilena Vecchi, neuro-epilettologo presso il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell'ospedale di Padova, responsabile del Centro Nazionale di Riferimento Lice per la diagnosi e il trattamento dell'epilessia infantile.

The therapeutic properties of CBD Oil for patients with epilepsy

CBDsi presenta come un potenziale farmaco nella categoria degli antiepilettici, già nel febbraio 2016 uno studio condotto da un team di scienziati israeliani ha mostrato il potenziale del cannabidiolo. La ricerca è stata condotta su 74 adolescenti affetti da una forma grave di epilessia per circa tre mesi.

Il caso iconico che ha posto il tema dell'epilessia e del CBD al centro dell'attenzione è stato quello diCharlotte, una bambina di 3 anni che soffre di 600 crisi epilettiche al giorno.

studies show the therapeutic potential of cannabidiol, CBD Oil, enecta Premium Hemp Extract
therapeutic effects of CBD on children with Epilepsy, enecta Premium Hemp Extract

Gli effetti del CBD su Charlotte sono stati così immediati che le crisi epilettiche sono state drasticamente ridotte. Questo ha ovviamente portato a un aumento straordinario della qualità della vita di Charlotte e della sua famiglia.

Si spera che la ricerca e lo studio sull'efficacia del CBD in questo tipo di malattia continuino costantemente per aiutare i bambini con la Sindrome di Dravet.


Altri effetti del CBD a livello terapeutico

  • Migliora i sintomi della schizofrenia
    La ricerca scientifica ha dimostrato cheCBDproduce effetti antipsicotici e può avere un profilo d'azione simile ad altri farmaci antipsicotici. Tuttavia, il meccanismo con cui il CBD svolge questa azione non è ancora completamente compreso.

 

  • Protegge contro le malattie neurodegenerative
    Diversi studi hanno dimostrato che il CBD è in grado di inibire la formazione delle classiche "placche" tipiche della malattia di Alzheimer e riduce la morte delle cellule cerebrali.

 

  • Allevia la nausea
    La cannabis è stata utilizzata per secoli come antinausea e antiemetico. Uno studio del 2012 su ratti, pubblicato nel British Journal of Pharmacology, ha rilevato che i benefici del CBD includono effetti antinausea e antiemetici.

 

  • Riduce l'incidenza del diabete
    La ricerca del 2006 ha rilevato che il trattamento con CBD ha ridotto significativamente l'incidenza del diabete nei topi non obesi diabetici, passando da un'incidenza dell'86% nei topi non trattati a un'incidenza del 30% nei topi trattati con CBD. Anche in questo caso, tuttavia, si stanno cercando ulteriori conferme.

 

  • Promuove la salute cardiovascolare
    AStudiodatato 2013 e pubblicato nel British Journal of Clinical Pharmacology riporta cheCBD protegge dai danni vascolari causati da alti livelli di glucosio, infiammazione o diabete di tipo 2.

 

  • Trattamento della sclerosi multipla
    Diversi studi hanno dimostrato che la combinazione di CBD - THC è efficace e ben tollerata nel trattamento delle contrazioni muscolari, del dolore, dei disturbi del sonno e dell'incontinenza urinaria nelle persone con sclerosi multipla.

 

  • Artrite reumatoide
    A causa del suo effetto antinfiammatorio, i cannabinoidi possono alleviare il dolore articolare e il gonfiore, riducendo la distruzione delle articolazioni e la progressione della malattia. Ha essere mostrato che l'assunzione di CBD protegge le articolazioni da danni gravi, ne rallenta la progressione, migliora il movimento, la qualità del sonno e riduce l'infiammazione in sole 5 settimane.

 

 

  • Riduce la depressione
    Secondo i ricercatori, il CBD ha un'efficacia simile a quella degli antidepressivi. Uno studio ha rilevato che gli effetti antidepressivi del cannabidiolo sono rapidi, continui nel tempo e comparabili a quelli di un comune farmaco antidepressivo.

Vuoi saperne di più sui nostri prodotti e le loro proprietà?
Scarica la nostra guida completa al CBD

The ultimate guide to CBD oil

Enecta, sinonimo di qualità e sicurezza made in Italy

Enecta, un'azienda con una lunga esperienza negli estratti di cannabis per il mercato medico, ha sempre scelto di includere nel proprio assortimento solo prodotti di alta qualità realizzati in Italia.

Cannabis Extracts for medical market: Quality and Safety guaranteed for CBD Oil and CBD Products made by enecta

In questo articolo esamineremo cosale proprietà terapeutiche del CBDsono, osservando i vari studi scientifici che si sono concentrati sull'argomento.

La ricerca scientifica si è concentrata sullo studio dei meccanismi di interazione tra i cannabinoidi - i principi attivi della pianta di canapa - e il nostro corpo. Gli esseri umani sono dotati di una "rete" composta da milioni di recettori capaci di interagire con i cannabinoidi: sostanze che possono essere prodotte all'interno del corpo (e che in questo caso sono chiamate endocannabinoidi) o che possono provenire dall'esterno (e che in questo caso sono chiamate fitocannabinoidi).

Questa rete di recettori è conosciuta come il “sistema endocannabinoide”.

Il cannabidiolo è un fitocannabinoide che agisce indirettamente surecettori di questo sistema. Il CBD esercita la sua azione attraverso molti meccanismi diversi: non agisce su un particolare patologiama interviene a seguito di uno squilibrio del nostro sistema endocannabinoide causato da uno stimolo, come nel caso del dolore.

È per questo motivo che il cannabidiolo (CBD) è sempre più utilizzato dalle persone per le sue proprietà terapeutiche.

Il cannabidiolo non ha un'azione specifica contro una particolare malattia o area del corpo, ma agisce come un "modulatore" del nostro sistema endocannabinoide. Il CBD, e i cannabinoidi in generale, agiscono indirettamente sui recettori di questo sistema.

Di conseguenza, si può affermare che il CBD modula i meccanismi già esistenti e ripristina la normalità in una situazione di squilibrio o scompenso nel sistema endocannabinoide.A causa di ciò, il cannabidiolo (CBD) può essere benefico, alleviando i sintomi di una malattia o di un'infiammazione.

 Quindi entriamo più nel dettaglio:
Quali sono le aree di applicazione più comuni del cannabidiolo?


CBD e dolore cronico
Cannabidiolo e le sue proprietà analgesiche:
Come interagisce con il corpo e come controlla il dolore?


Studi
È stato dimostrato che il cannabidiolo è in grado di influenzare i processi chimici caratteristici dell'endocannabinoide chiamato anandamide, una delle molecole neuromodulatorie associate alla percezione del dolore. Altri studi riportano che il CBD è in grado di attivare i recettori coinvolti nella trasmissione e nella cronicizzazione del dolore. Il cannabidiolo si è infine rivelato promettente per il trattamento di due particolari tipi di dolore cronico, il dolore neuropatico e il dolore dovuto all'infiammazione.

CBD e dolore neuropatico
Il meccanismo d'azione dei cannabinoidi è stato studiato nel contesto di varie malattie e condizioni che portano a una condizione di dolore neuropatico cronico, come la nevralgia del trigemino o i cicli di chemioterapia. Studi condotti finora hanno dimostrato il eccellente efficacia del cannabidiolonell'intervenire nel dolore neuropatico. Mentre altri principi attivi della cannabis sono già utilizzati in oncologia per le loro efficacia nel sollievo dalla nausea, il cannabidiolo, in particolare, ha mostrato promettenti risultati in dolore neuropatico perifericocausato dafarmaci chemioterapici.

CBD riduce anche quelle complicazioni spesso associate al dolore cronico come ansia e depressione. Secondo alcuni studi, il CBD, attraverso il suointerazione con i recettori del sistema serotoninergicoitalian , riduce queste comorbidità e aiuta il paziente a gestire la sua condizione.

CBD e dolore infiammatorio
Il cannabidiolo è anche utilizzato per il trattamento del dolore causato dall'infiammazione. Diversi studi scientificiha indagato l'efficacia del cannabidiolo su molte condizioni infiammatorie, come l'artrosi. Hastatomostrato che assumere CBD protegge le articolazioni da danni gravi eriduce l'infiammazione. Il CBD potrebbe essere un'opzione valida per il trattamento di diverse situazioni caratterizzate da dolore infiammatorio. Astudiarepubblicato sulle pagine dell'European Journal of Pain ha dimostrato che il CBD applicato sulla pelle può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione dovuti all'artrite.

La ricerca scientifica sulla relazione tra CBD e dolore ha fatto grandi progressi negli ultimi anni, e i molteplici usi che si possono fare della pianta di cannabis nella salute umana e animale sono sempre più studiati. C'è ancora molta strada da fare ma, ad oggi, il cannabidiolo può essere considerato un prezioso alleato per alleviare la sofferenza causata da una condizione di dolore cronico. Sempre più medici, infatti, ne suggeriscono l'uso in parallelo ad altre terapie per accompagnare la vita quotidiana di tutte quelle persone che si trovano costrette a convivere con il dolore.


Ansia

una singola dose di CBD può ridurre e migliorare l'ansia derivante da SPST(simulation public speaking test - test di simulazione di conversazione pubblica)in pazienti con disturbo d'ansia sociale

L'ansia e lo stress sono sentimenti molto comuni e altrettanto generali. Uno stato di ansia può avere molteplici manifestazioni e cause, e si manifesta in modo diverso in ogni persona. Nel 2015 la rivista Neuroterapeuthics ha pubblicato una recensione degli studicondotto finora per indagare i potenziali effetti del CBD nel trattamento dell'ansia. I risultati sono molto incoraggianti. La revisione ha esaminato 49 studi preclinici, clinici ed epidemiologici; ha incluso anche ricerche che utilizzano tecniche di neuroimaging (le tecnologie che permettono lo studio del metabolismo cerebrale).

Dalla recensione, curata da Esther M. Blessing, Maria M. Steenkamp, Jorge Manzanares e Charles R. Marmar della New York School of Medicine, ha scoperto che gli studi preclinici hanno dimostrato l'efficacia del CBD nel ridurre l'ansia causata da molti disturbi come il disturbo da stress post-traumatico, il disturbo d'ansia generalizzato, il disturbo ossessivo-compulsivo e molti altri.

Nel 2018, uno studio condotto da scienziati dell'Università di Washington,pubblicato nel Journal of Affective Disorders,ho preso un campione molto ampio di persone - più di 1.400 volontari e volontarie - per indagare l'efficacia dei prodotti a base di cannabis contro ansia e stress.

Gli ricercatori hanno utilizzato un'applicazione (Strainprint), in cui i partecipanti indicavano i loro dati (raccolti in forma anonima), la quantità e il tipo di cannabis utilizzata e, infine, gli effetti riscontrati.

Dalle 12.000 risposte ricevute dagli autori dello studio, è emerso che più della metà (58 per cento) ha percepito una marcata riduzione dell'ansia. In particolare, la cannabis con alto contenuto di CBD e basso contenuto di THC è stata indicata come la più efficace per trattare ansia e depressione.


Disturbi del sonno

CBD contenuto nelle piante di canapa ha la comprovata capacità di ridurre l'ansia. Le evidenze scientifiche in questo campo hanno inoltre portato la ricerca a interessarsi alle possibilità di utilizzocannabidiolo per migliorare la qualità del sonno e combattere l'insonnia. Negli ultimi anni è emerso, tra molte altre cose, che il CBD è utile nella riduzione dei disturbi del sonno REM inpersone con malattia di Parkinson, che spesso si manifestano in azioni fisiche durante il sonno, mettendo l'individuo a numerosi rischi per la propria sicurezza. Risultati come questi hanno spinto il mondo della ricerca a indagare ulteriormente il ruolo che la cannabis può svolgere durante il sonno.

CBD e sonno. Ricerche finora
Il revisione di tutte le ricerche preliminarisu cannabis e insonnia suggerisce che il cannabidiolo (CBD) potrebbe avere un potenziale terapeutico per il trattamento dell'insonnia. Il delta-9 tetraidrocannabinolo (THC), d'altra parte, potrebbe ridurre la latenza del sonno, ma potrebbe compromettere la qualità del sonno a lungo termine.

Il CBD si è dimostrato più che promettente nel trattamento dei disturbi del sonno e, se assunto a basse dosi, della sonnolenza diurna eccessiva. La ricerca sulla cannabis e il sonno, sebbene ancora nelle sue fasi iniziali, ha prodotto risultati positivi. Ulteriori studi controllati e longitudinali sono essenziali per migliorare la nostra comprensione delle implicazioni di ricerca e cliniche.

CBD, ansia e sonno
Pazienti condisturbo da stress post-traumatico (PTSD)Spesso si lamentano di disturbi del sonno, come l'insonnia o varie anomalie durante il sonno REM. Il cannabidiolo (CBD), un componente della cannabis, riduce il sonno fisiologico non-REM (NREM) e il sonno REM.

Considerando che la progressione dell'ansia è generalmente causata da uno stress persistente nel corso del tempo,ricercatori presso l'Università Nazionale di Taiwanvolevo indagare se il cannabidiolo si sarebbe dimostrato efficace nel mitigare i disturbi del sonno causati dall'ansia.

Il team di ricerca ha sottoposto alcuni topi a varie procedure standard e successivamente ha somministrato loro CBD. I ricercatori hanno immediatamente notato una diminuzione generale dell'ansia (confermando i numerosi risultati già ottenuti in questa direzione). Inoltre, come era stato ipotizzato, il CBD ha efficacemente bloccato lo stato di ansia che si manifestava durante la fase REM del sonno, permettendo ai topi un lungo riposo tranquillo.

La cannabis si sta dimostrando ogni giorno un alleato sempre più utile per migliorare la qualità del nostro riposo. L'importante, come sempre, è consumare prodotti di qualità, certificato e prodotto in modo naturale.


Epilessia

“Il cannabidiolo si sta dimostrando efficace nei pazienti resistenti ai farmaci per alcune forme più gravi di epilessia, con una riduzione della frequenza delle crisi quasi della metà.”

"
In futuro in Italia potrebbe diventare un'alternativa terapeutica per decine di migliaia di persone , dice Marilena Vecchi, neuro-epilettologo presso il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell'ospedale di Padova, responsabile del Centro di Riferimento Nazionale Lice per la diagnosi e il trattamento dell'epilessia infantile.

CBDsi presenta come un potenziale farmaco nella categoria degli antiepilettici, già nel febbraio 2016 uno studio condotto da un team di scienziati israeliani ha mostrato il potenziale del cannabidiolo. La ricerca è stata condotta su 74 adolescenti affetti da una forma grave di epilessia per circa tre mesi.

Il caso iconico che ha posto il tema dell'epilessia e del CBD al centro dell'attenzione è stato quello diCharlotte, una bambina di 3 anni che soffre di 600 crisi epilettiche al giorno.

Gli effetti del CBD su Charlotte sono stati così immediati che le crisi epilettiche sono state drasticamente ridotte. Questo ha ovviamente portato a un aumento straordinario della qualità della vita di Charlotte e della sua famiglia.

Si spera che la ricerca e lo studio sull'efficacia del CBD in questo tipo di malattia continuino costantemente per aiutare i bambini con la Sindrome di Dravet.


Altri effetti del CBD a livello terapeutico

  • Migliora i sintomi della schizofrenia
    La ricerca scientifica ha dimostrato cheCBDproduce effetti antipsicotici e potrebbe avere un profilo d'azione simile ad altri farmaci antipsicotici. Tuttavia, il meccanismo con cui il CBD svolge questa azione non è ancora completamente compreso.

 

  • Protegge contro le malattie neurodegenerative
    Diversi studi hanno dimostrato che il CBD è in grado di inibire la formazione delle classiche "placche" tipiche della malattia di Alzheimer e riduce la morte delle cellule cerebrali.

 

  • Allevia la nausea
    La cannabis è stata utilizzata per secoli come antinausea e antiemetico. Uno studio del 2012 su ratti, pubblicato nel British Journal of Pharmacology, ha rilevato che i benefici del CBD includono effetti antinausea e antiemetici.

 

  • Riduce l'incidenza del diabete
    La ricerca del 2006 ha rilevato che il trattamento con CBD ha ridotto significativamente l'incidenza del diabete nei topi non obesi diabetici, passando da un'incidenza dell'86% nei topi non trattati a un'incidenza del 30% nei topi trattati con CBD. Anche in questo caso, tuttavia, si stanno cercando ulteriori conferme.

 

  • Promuove la salute cardiovascolare
    AStudiodatato 2013 e pubblicato nel British Journal of Clinical Pharmacology riporta cheCBDprotegge dai danni vascolari causati da alti livelli di glucosio, infiammazione o diabete di tipo 2.

 

  • Trattamento della sclerosi multipla
    Diversi studi hanno dimostrato che la combinazione di CBD - THC è efficace e ben tollerata nel trattamento delle contrazioni muscolari, del dolore, dei disturbi del sonno e dell'incontinenza urinaria nelle persone con sclerosi multipla.

 

  • Artrite reumatoide
    A causa del suo effetto antinfiammatorio, i cannabinoidi possono alleviare il dolore articolare e il gonfiore, riducendo la distruzione delle articolazioni e la progressione della malattia. Hastata stato mostrato che l'assunzione di CBD protegge le articolazioni da danni gravi, rallenta la progressione, migliora il movimento, la qualità del sonno e riduce l'infiammazione in sole 5 settimane.

 

 

  • Riduce la depressione
    Secondo i ricercatori, il CBD ha un'efficacia simile a quella degli antidepressivi. Uno studio ha rilevato che gli effetti antidepressivi del cannabidiolo sono rapidi, continui nel tempo e comparabili a quelli di un comune farmaco antidepressivo.

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The ultimate guide to CBD oil

Enecta, sinonimo di qualità e sicurezza made in Italy

Enecta, un'azienda con una lunga esperienza negli estratti di cannabis per il mercato medico, ha sempre scelto di includere nel proprio assortimento solo prodotti di alta qualità realizzati in Italia.